VERIFICA INVENTARIO GIA’ ESISTENTE
1. Valutazione della bontà dell’inventario già presente nel Vs. Comune;
2. Integrazione di eventuali parametri mancanti (funzione servizio o consegnatario) e possibile normalizzazione dei parametri;
3. Controllo puntuale di tutte le delibere di acquisto di beni costituenti il patrimonio per tutti gli anni;
4. Verifica dei verbali di distruzione o di messa fuori uso o di cessioni di beni;
5. Fornitura di un elenco di beni.
REDAZIONE INVENTARIO BENI AGGIORNATO
Dopo aver verificato la bontà dei dati già presenti presso il Vs. Comune, si procederà come segue:
1. Ricognizione di tutti i beni di proprietà del Vs. Comune così come distribuiti presso le varie sedi;
2. Rilevazione di eventuale materiale o beni rinvenuti nella fase precedente non inclusi nell’elenco di partenza;
3. Verifica della situazione dei beni irreperibili e dei beni rinvenuti ex-novo;
4. Fornitura etichette per ogni singolo bene al fine di identificarne chiaramente la proprietà;
5. Classificazione dei vari beni in base ai criteri di legge;
6. Descrizione esaustiva dei vari cespiti;
7. Valutazione e stima del valore dei beni tenuto conto della normativa vigente;
8. Stampa dell’inventario aggiornato e stampa degli elenchi per ogni consegnatario.
BENI IMMOBILI
1. Visura delle partite catastali di proprietà del Vs. Comune e formazione di un primo elenco con tutte le partite catastali: per ogni particella saranno rilevati tutti i dati;
2. Ricerca e classificazione con il supporto dell’Ufficio Tecnico di tutte le reti tecnologiche (acquedotto, fognature, illuminazione pubblica), delle strade e di ogni altro bene immobile esistente nel territorio del Comune e di competenza dello stesso;
3. Classificazione dei vari cespiti in base alla normativa vigente;
4. Inventariazione e descrizione;
5. Valutazione dei vari cespiti e catalogazione giuridica (in base al residuo debito o al costo);
6. Spoglio di tutte le delibere di acquisto e le fatture interessate al fine della valutazione dei cespiti;
7. Definizione, per i cespiti interessati, del valore in base al residuo debito tramite analisi dei piani di ammortamento;
8. Valorizzazione dei vari cespiti;
9. Individuazione e contabilizzazione delle immobilizzazioni in corso e delle immobilizzazioni finanziarie;
10. Stampa dell’inventario e stampa delle schede dei singoli beni.